Cioccolato, alimento da demonizzare o elogiare?

Il cioccolato è un alimento estremamente interessante ma ancora oggi molto discusso e soprattutto demonizzato da molti.. impossibile da inserire in un contesto dietetico, esempio di massimo peccato di gola.. quanto sono vere queste voci?

Iniziamo dicendo che I Maya lo usavano come moneta o merce di scambio tanto da definirla bevanda degli dei, reputazione meritatissima per le oltre 120 sostanze di cui è composto. Tra queste principalmente troviamo polifenoli e flavonoidi, antiossidanti potentissimi in grado di ritardare l’invecchiamento cellulare e ridurre la possibilità di sviluppare tumori e malattie cronico-degenerative.

Recenti studi hanno dimostrato come 20 grammi al giorno, se inseriti in un contesto dietetico bilanciato, possano addirittura favorire la perdita di peso; attenzione però a non esagerare ne ad usare la scienza come pretesto!
L’alto valore calorico del cioccolato (tab. 1) dato dalla elevata percentuale lipidica e dalla aggiunta di zuccheri, lo rende comunque un alimento da consumare, seppur tutti i giorni, con moderazione come l’olio o le mandorle, benevole si, ma sempre molto caloriche! Il consiglio resta sempre la moderazione, 20 grammi di cioccolato fondente, possibilmente biologico e concato a basse temperature, al fine di conservare tutte le proprietà di questo meraviglioso seme.

Tabella 1
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI
(VALORI MEDI IN 100 GR. DI CIOCCOLATO)

FONDENTE / LATTE

Proteine (P) 6.6 gr. / 7.3 gr.

Lipidi (L) 33.6 gr. / 36.3 gr.

Glucidi (G) 49.7 gr. / 50.5 gr.

Fibre 8 gr. / 3,2 gr.

Calorie 515 Kcal / 545 Kcal

*RDA: razione giornaliera raccomandata